Grano Perciasacchi 1Kg
- Cod. Grano-Perciasacchi
- Disponibile su richiesta
Grano Perciasacchi 1Kg
Il grano Percisacchi rappresenta un grano duro siciliano molto pregiato, il nome (che tradotto in italiano vuol dire "buca sacchi") deriva dalla morfologia del chicco, così appuntito e acuminato da bucare i sacchi di grano.
La farina ottenuta dalla lavorazione del Perciasacchi è ricca di microelementi e di fibre, con un indice glicemico inferiore rispetto ai prodotti derivati dal grano convenzionale.
Diversi studi sono stati effettuati circa la stessa origine botanica del grano Khorasan e della varietà Perciasacchi.
Ad oggi possiamo affermare che alcuni caratteri morfometrici e botanici sono identici quali la forma piramidale della spiga, la pubescenza della gluma e soprattutto la forma identica della cariosside che non consente una differenziazione visiva.
I Grani Antichi sono popolazioni dinamiche di frumento che hanno origine storica, identità distinta, assenza di miglioramento genetico tramite incrocio, localmente adattate e associate a sistemi agricoli tradizionali.
I frumenti antichi differiscono da quelli moderni per caratteristiche agronomiche e qualitative: Il glutine nelle due tipologie di frumenti è contenuto in quantitativi sostanzialmente uguali, diversi sono invece i valori che riguardano l'indice di glutine, ovvero un parametro che tende a stabilirne la forza. Nei grani antichi questo indice ha valori significativamente inferiori rispetto a quello dei grani moderni, rendendolo poco adatto alle moderne tecnologie di pastificazione.
Un dato ormai scientificamente acquisito conferma che le proteine del glutine delle varietà di frumenti antichi contengono meno 'epitopi tossici', ovvero le sequenze aminoacidiche riconosciute dai linfociti delle persone affette da celiachia (Van den Broeck et al., 2010). Una dieta a base di varietà di frumento con meno 'epitopi tossici' può aiutare nella prevenzione della celiachia, così come è stato osservato che la quantità di glutine ingerito e il tempo di assunzione sono associati con l'insorgenza della celiachia (Ventura et al., 1999; Ivarsson et al., 2000; Fasano 2006).
Il frumento, non è solo fonte di carboidrati e proteine, ma anche di micronutrienti (vitamine e minerali) e altri composti del metabolismo secondario della pianta (composti 'funzionali' o 'bioattivi') spesso trascurati nei programmi di miglioramento genetico, nonostante queste molecole abbiano un'azione benefica per la salute umana.
Le farine di 'frumenti antichi' inoltre sono ricche di una grande varietà di sostanze fitochimiche biologicamente attive come polifenoli (flavonoidi, lignani, isoflavoni) carotenoidi, tocoferoli e fibra, che svolgono importanti funzioni nutraceutiche incluse le attività antitumorale, antinfiammatoria, immunosoppressiva, cardiovascolare, antiossidante e antivirale (Dinelli, et al., 2007).